Se siete come me e avete sempre pensato alla zona del Veneto Orientale unicamente come una meta perfetta per qualche giorno di relax al mare il mio obiettivo di oggi è farvi ricredere!
Già perché io ero una di quelle che pensava che il Veneto Orientale – e in particolare la zona che si trova tra Bibione e Caorle – fosse semplicemente questo: una località marittima dove parcheggiare la macchina e non muoversi più dall’ombrellone se non per tuffarmi in mare a rinfrescarmi un po’.
Ho usato il passato però perché poi mi sono ricreduta. Mi sono bastate un paio di viaggi in zona per capire che in realtà tra Bibione e Caorle ma soprattutto nell’entroterra ci sono moltissime scoperte da fare: la laguna innanzitutto, ma anche la viticoltura – con la Strada dei Vini che permette di scoprirne i segreti andando a visitare le cantine – e la storia.
Oggi vi racconto due delle mie più recenti scoperte in questa zona, due mete perfette per alternare la vita da spiaggia alla storia: Portogruaro e Concordia Sagittaria.
Concordia Sagittaria
Concordia Sagittaria è la prima di queste due mete nell’entroterra, non lontana dal litorale e dai suoi ombrelloni in realtà ha un passato ben più antico. L’antica Julia Concordia – il nome romano della città – sorse su un sito abitato fin dal neolitico ed è davvero una meta imperdibile se i vostri bambini hanno studiato i romani a scuola.
Qui venivano inviati i veterani delle guerre civili dopo la fine dei conflitti e questa città fu una di quelle più importanti in questa zona ai tempi dell’Impero Romano. Oltre alla visita agli scavi – interessante per i bambini è anche un monitor dove viene raccontata la storia della città sotto forma di fumetti – dove si possono ammirare splendidi mosaici e sarcofagi custoditi in quella che era la piatta principale della città, non mancate la visita del Museo, della Basilica e del Battistero.
Quest’ultimo secondo me è davvero bellissimo: non fatevi ingannare dal suo aspetto esterno spoglio e semplice, dentro è splendidamente affrescato a simboleggiare proprio il primato nell’animo – l’interno – sul corpo – l’esteriorità appunto.
Portogruaro
Poco lontana da Concordia Sagittaria sorge poi Portogruaro, chiamata “la piccola Venezia”. Nonostante questa città si trovi quasi “sul confine” a pochissima distanza dal Friuli Venezia Giulia davvero passeggiando tra i suoi palazzi signorili di epoca veneziana ornati da bifore e trifore si percepisce la presenza dell’antica Serenissima. Qui la diatriba con Venezia è antica: troppo lontana da Venezia da essere completamente sotto la sua ala e così vicina al confine col Friuli mantenendosi però veneta Portogruaro ha mantenuto l’orgoglio per la propria autonomia e per la propria bellezza che si percepisce appena giunti in città.
Appena superata la cinta periferica ed oltrepassate le torri si entra nel suo centro storico che con il Municipio con le merlature ghibelline, il Duomo di Sant’Adrea, i portici e il fiume è un piccolo gioiello: i bambini rimarranno incantati a guardare gli antichi mulini sul fiume Lemene o semplicemente – se sono piccoli – ad osservare anatre e cigni che pigramente nuotano vicino alla riva alla ricerca di un pezzetto di pane secco.
In città troverete alcuni musei tra cui un interessante Museo Archeologico ma se i piccoli sono stanchi ed hanno bisogno di correte un po’ troverete un bellissimo parco giochi proprio poco fuori dal centro storico, sul lato opposto del fiume rispetto al Municipio. Potreste fermarvi lì per un pranzo oppure un aperitivo visto che al centro troverete un piccolo bar con cucina e tavolini all’aperto perfetto per lasciar giocare i bambini e riposarvi un po’.
Mi fermo qui ma vi posso assicurare che Portogruaro e Concordia Sagittaria sono solo due delle mete che vi aspettano e magari possono essere lo spunto per organizzare un weekend fuori stagione in Veneto!
