I viaggi a tappe, in cui vivere città e luoghi completamenti diversi nella stessa vacanza, sono quelli che preferisco.
Organizzare un viaggio on the road con i bambini piccoli, diciamo intorno all’anno di età, però non è semplicissimo, viste le necessità di questi piccoli viaggiatori. Questo però non significa che sia impossibile, anzi, basta pianificare bene l’itinerario e organizzarsi al meglio anche con i bagagli.
Per questo oggi, sulla base della nostra esperienza, ho deciso di condividere qualche consiglio per chi sta pensando di partire per questo tipo di viaggio, perché a volte qualche trucchetto semplifica la vita…e la vacanza!
Il primo tema a cui prestare attenzione è la gestione dei bagagli. In questo caso le regole sono due e semplici: non esagerare con le cose da portare e organizzare bene la valigia. Come si fa? Beh innanzitutto bisogna tenere in mente che la maggior parte degli hotel fornisce un servizio lavanderia che può essere utile per evitare di portare troppi cambi. Per l’organizzazione della valigia invece bastano pochi trucchi come disporre gli abiti in piccoli sacchetti trasparenti per trovare subito ciò che serve e disporre il tutto a seconda dell’itinerario scelto. Ad esempio se il giro prevede tappe al mare e altre in montagna basterà dividere i vestiti della famiglia per tipologia oltre che per persona e poi mettere sul fondo le cose che si useranno nelle ultime tappe del viaggio.
Il secondo tema invece sono i trasferimenti. Qui ognuno deve valutare la tolleranza alle ore chiusi in auto del proprio piccolo viaggiatore ma a mio parere è essenziale scegliere la distanza tra una tappa e l’altra con attenzione. Meglio sempre spezzare il viaggio in piccole tappe, per evitare che la vacanza si trasformi in un lungo viaggio con bimbo urlante al seguito. Inoltre per evitare di ritrovarsi con un bimbo nervoso legato nel seggiolino ci si può organizzare viaggiando dopo averlo fatto giocare (e stancare) per bene così da farlo dormire in auto. Infine nella nostra esperienza è preferibile scegliere tappe meno frequenti, così che il bimbo abbia la possibilità di abituarsi al nuovo ambiente e poi organizzarsi con gite in giornata per rientrare in serata alla base.
Un’altra cosa indispensabile è organizzarsi per intrattenere il bimbo: piccoli giochi, canzoncine, libri magari musicali sono perfetti e aiuteranno tutti a trascorrere serenamente le inevitabili ore trascorse in viaggio ma gli permetteranno anche di sentirsi a casa in ogni diversa camera di albergo dove soggiornerete.
Infine l’ultimo consiglio riguarda piccole cose sempre utili da mettere in valigia: un thermos dove tenere al caldo la pappa per gestire i pranzi e le cene durante i trasferimenti senza stress, delle mollette per gestire un bucato improvvisato visto che si sa che i bambini si sporcano sempre nei momenti meno opportuni e un poco di detersivo con una spugna per lavare biberon e accessori del bimbo ovunque vi troviate.
Insomma, piccole accortezze e altrettanti trucchetti che aiuteranno a vivere in modo più sereno il viaggio.
Per tutto il resto basta la voglia di viaggiare, tutti insieme ovviamente!