Storie di uova rotte e rotolanti, streghe e caccia al tesoro: idee da tutto il mondo per una Pasqua diversa
Non solo viaggetti, colombe e uova di cioccolato: in molti paesi la Pasqua è una festa ricca di tradizioni, religiose e pagane, che segna l’inizio della primavera. Le vacanze pasquali possono così trasformarsi nell’occasione giusta per sperimentare qualcosa di nuovo e fare un giro del mondo virtuale.
Tra le tradizioni e le consuetudini più diffuse, vediamo quali sono quelle che possiamo proporre ai bambini nei giorni di festa, casa, in giardino o in aperta campagna, se si può!
A caccia di nidi pasquali
A chi non piace esplorare la casa e il giardino alla ricerca di cestini ripieni di ovetti di cioccolato?
In alcuni paesi, come la Germania e la Svizzera, è tradizione che i bambini (e anche alcuni adulti, perché no?!) vadano alla ricerca di nidi pasquali. In realtà si tratta di cesti o scatole colmi di coniglietti o uova di cioccolato, caramelle o piccoli giochi, che i bambini credono siano stati nascosti dal coniglietto pasquale in persona.
E per rendere più avvincente la ricerca, perché non preparare una mappa e trasformare la ricerca in una vera caccia al tesoro pasquale?
Rompere le uova
Come in molti paesi, anche in Francia e in Svizzera è diffusa l’usanza di colorare e decorare le uova per poi nasconderle e farle cercare ai bambini.
Ma lì, una volta trovate, si gioca a farle rotolare nell’erba velocemente, oppure, – ancora più divertente! – si sbattono insieme per vedere quale si rompe per ultima, ovvero chi avrà più fortuna.
Ovviamente per ridurre lo spreco, quelle rimaste intere si mangiano. Così avviene ad Haux, in Francia, dove ogni anno gli abitanti del paese si ritrovano a gustare una gigantesca frittata pasquale, fatta con oltre 4.000 uova e 45 kg di pancetta, aglio e cipolle.
Alberi di uova e streghe volanti
In Svezia, in questi mesi le famiglie sono solite decorare la casa con rami di primavera (videkvistar) e preparano un vero e proprio albero di Pasqua al quale appendono uova e piume colorate.
La Pasqua svedese dura tutto il fine settimana. Il giovedì i bambini ricevono dai loro genitori le uova piene di caramelle, e la sera, dopo la scuola, c’è la tradizionale festa delle streghe volanti. Vestiti da temibili streghe i bimbi vanno in giro per la città.
Il venerdì e sabato ci si riposa, si mangiano dolci e si preparano i piatti pasquali per la domenica, il grande giorno del buffet di Pasqua: generalmente a base di pesce, carne e patate, ma sono popolari anche i piatti con uova servite con aringhe in salamoia.
Egg Roll
Molto diffusa in Inghilterra e negli Stati Uniti, la corsa delle uova – o Egg Roll, – è un classico divertimento del giorno di Pasqua.
Bambini e ragazzi si dispongono in file parallele e, al fischio di partenza, iniziano a far rotolare delle uova su un prato con l’aiuto di un mestolo. Vince chi taglia il traguardo per primo con il proprio uovo.
La corsa delle uova più celebre è quella che si svolge ogni anno a Washington, sul prato di fronte alla Casa Bianca: il fischio d’inizio della gara è dato dal presidente degli Stati Uniti in persona!
Il falò pasquale
Chi ha un giardino o tanto spazio all’aperto a disposizione può abbracciare la tradizione scozzese del falò pasquale.
Sulle colline delle Highlands infatti, i falò pasquali si accendono in ricordo di un antico rituale di origine celtica che celebrava l’inizio della primavera.
Il fuoco di Pasqua si accende anche in Germania: deve però essere acceso esclusivamente in modo naturale, ovvero strofinando due pezzi di legno, o con una grossa lente o con la silice. Una volta acceso, questo fuoco sacro viene anche utilizzato per accendere i lumi nella chiese.
Fiori, fiori dappertutto
In Olanda, il paese dei fiori, la tradizione vuole che le famiglie appendano corone di fiori fuori dalle porte, colorino le uova e le attacchino ai rami degli alberi in giardino. Spesso per decorare le case si scelgono i fiori gialli.
Un’abitudine da riprendere anche da noi: addobbare la casa con fiori, veri o di carta che siano, mette allegria e porta buonumore. Ed è anche un’opportunità per rinnovare le piante e le piantine in balcone o giardino: i bambini si divertiranno a fare piccole attività di giardinaggio insieme.
La piñata pasquale
In tutti i paesi dell’America Latina si usa appendere agli alberi o in casa questo particolare oggetto di cartapesta ripieno di caramelle e dolciumi che i bambini, bendati e muniti di bastone, colpiscono per farne uscire le sorprese. Anche Pasqua ha la sua piñata, generalmente a forma di uovo gigante oppure di pulcino.
A questa tradizione in Messico si aggiunge quella dei “cascarones”: gusci di uova decorate, piene di coriandoli e avvolte nella carta che vengono rotti sulla testa degli amici.
Gavettoni di primavera
Smyngus-Dyngus è, in polacco, il lunedì bagnato di Pasqua. Il gioco tradizionale ampliamente diffuso è quello di spruzzarsi e bagnarsi con l’acqua, spesso anche con tanta acqua, tra amici, parenti e anche tra sconosciuti!
Se pensiamo al clima polacco di aprile sembra un’abitudine da pazzi, inattuabile in Italia. Potremmo pensare alla versione nostrana: gavettoni di primavera con cui giocare, tutti debitamente equipaggiati con stivali e tute di plastica. Il danno è ridotto, il raffreddore anche, ma il divertimento è assicurato!