Il termine routine suscita spesso reazioni contrastanti. Forse, una delle più diffuse, è uno sbuffo di noia: ammettilo, capita anche a te! Eppure, non dobbiamo dimenticare che la routine è fondamentale nell’educazione dei nostri bambini. Anzi, secondo Maria Montessori, una delle pedagogiste più conosciute al mondo, è alla base della crescita.
Il principio cardine del metodo Montessori, infatti, è: “aiutami a fare da solo”. Ossia insegnare ai bambini ad organizzarsi e diventare autonomi, proprio grazie a specifiche regole che scandiscono la quotidianità. Ovviamente senza cadere nell’errore di trasformarli in soldatini, ma presentando il tutto come un gioco da condividere!
In questo articolo ti spiego:
- per quale motivo i bambini hanno bisogno della routine;
- perché la routine è alleata della crescita;
- come organizzare la routine dei bambini giocando.
Perché i bambini hanno bisogno della routine?
Perché uno schema giornaliero stabile, fisso, continuativo, li aiuta ad orientarsi. E questo porta a benefici duraturi:
- i bimbi acquisiscono sempre più sicurezza;
- facilita il loro passaggio da un momento all’altro della giornata;
- se tutto è organizzato, i piccoli svolgono facilmente le diverse attività e non hanno tempo per annoiarsi;
- la routine aiuta i bambini a capire come sono scandite le giornate e ciò stimola la loro autonomia;
- imparano a “fare da soli”.
La routine alleata della crescita!
Se i bimbi memorizzano lo schema della giornata -ad esempio, dopo aver giocato ci si lava le manine, poi ci si siede a tavola per pranzare o cenare e, subito dopo, si lavano i denti- sanno esattamente cosa devono aspettarsi e come comportarsi. E, senza imprevisti, acquisiscono maggiore sicurezza: questo è il primo passo per imparare ad essere autonomi.
Qualcuno pensa erroneamente che i bambini diventino dipendenti dalla routine, al punto da non saper più far fronte agli imprevisti e a tutto ciò che esula dalla quotidianità. Sbagliato! La continuità permette ai tuoi figli di capire quali sono gli impegni fissi nell’arco della giornata e, sapendo cosa aspettarsi e come muoversi, iniziano a farlo in modo autosufficiente.
Naturalmente è importante che facciate insieme i primi passi: guida i tuoi bambini nella loro routine giornaliera, aiutali a memorizzare la sequenza delle attività, non l’orario, fino a quando diventano sicuri di sé e autonomi. Magari con un piccolo espediente giocoso!
Come organizzare la routine dei bambini giocando.
C’è un metodo semplice e simpatico, per insegnare la routine ai bambini in modo divertente. Puoi stampare o disegnare delle immagini con tutte le attività da svolgere nel corso della giornata, dalla più semplice alla più impegnativa. Chiedi ai tuoi bambini di aiutarti, magari facendogli decorare le mollette con cui appenderete il foglio che corrisponde all’attività appena svolta.
L’approccio visivo della routine giornaliera -risveglio, colazione, lavarsi i denti, vestirsi, andare a scuola, lavarsi le mani, pranzare, fare i compiti, giocare e fare sport, disegnare, leggere, farsi la doccia, cenare, guardare la TV, andare a dormire- aiuta i bambini ad interiorizzarla e concretizzarla con maggiore facilità!