È ormai tempo di Natale e tutti hanno voglia di respirare un po’ di atmosfera natalizia, magari con un giro tra i mercatini di Natale, per questo oggi vi racconto la nostra esperienza a Rovereto, che a noi è piaciuta molto e che ci ha fatto vivere un po’ della magia del Natale.
In Trentino questa tradizione natalizia è particolarmente viva e sentita e proprio a Rovereto, nominata Città per la Pace, si svolge ogni anno il Natale dei Popoli una manifestazione che vede, nella splendida cornice della Vallagarina, l’incontro di culture e popoli, tra bancarelle, presepi e delizie gastronomiche. Qui infatti ogni anno, da fine novembre fino ai primi di gennaio, le bancarelle natalizie invadono il centro storico con i loro profumi e sapori, mettendo in mostra prelibatezze della tradizione e prodotti di artigianato e vi assicuro che tra strudel di mele, cioccolato in ogni forma, vin brulé, canederli e bretzel è davvero difficile resistere alla tentazione di fare uno strappo alla dieta!
Oltre al cibo però al Mercatino si possono acquistare anche articoli fatti a mano da artigiani che provengono da tutto il mondo, compresi piccoli presepi ed altri oggetti che arrivano direttamente dalla Terra Santa, in un incontro tra la voglia di acquistare i regali e quella di solidarietà. Oltre allo shopping e alle piccole golosità poi noi abbiamo amato molto passeggiare per le vie della città respirando l’atmosfera natalizia, alla scoperta dei presepi che hanno reso famoso questo evento. I presepi sono davvero tanti, esposti nelle vetrine del centro, nei cortili e nelle piazze di Rovereto e ci si incanta davanti alle natività dipinte sul fieno, intagliate nel legno o costruite con le foglie delle pannocchie. Queste opere sono splendide e richiedono davvero molte ore di lavoro, spesso poi sono realizzate e donate da cooperative sociali e enti che supportano i più deboli ed osservare lo sguardo incantato dei bambini che si sofferma sui piccoli dettagli è emozionante e fa sentire il vero spirito del Natale. Immancabile poi è una tappa al presepe meccanico che viene allestito fin dagli anni ’50 dal Gruppo Scout, con il suo ciclo di giorno e notte, le statuine che rappresentano gli artigiani al lavoro e perfino le guardie che fanno la ronda al castello, anche se è davanti alla natività realizzata su una barca, a ricordo delle tragedie dei migranti di Lampedusa, che non si può fare a meno di fermarsi a riflettere e ricordare.
Per le strade poi si respira ovunque aria di festa e di Natale con i concerti della banda, i cori natalizi e anche Babbo Natale, atteso con ansia dai piccoli viaggiatori che fanno la fila per vederlo da vicino. Non mancano poi i tanti eventi dedicati ai più piccoli, dalla Casetta dei Bambini, dove vengono organizzati laboratori per i piccoli al riparo dal freddo, fino al Trenino di Natale, che trasporta bimbi sorridenti in giro per la città. A Rovereto poi i bambini vengono coinvolti in eventi e attività appositi anche alla Biblioteca, al Museo Civico e perfino al Mart, per dare modo a tutta la famiglia di trascorrere delle giornate di festa e divertimento tutti insieme.
Se poi come noi deciderete di fermarvi qualche giorno in zona scoprirete che non solo la città ha davvero tanto da offrire per adulti e piccini ma che anche i dintorni, tra castelli e montagne, sono tutti da scoprire in famiglia!