Viaggiare in aereo con i bambini non è proprio una passeggiata, ma può diventare un’esperienza piacevole e addirittura divertente, se prendi alcune precauzioni.
Innanzitutto, ci sono alcune variabili da considerare. Se è la prima volta che viaggi con tuo figlio, è preferibile un volo di poche ore, per testare le reazioni del tuo bambino a questo mezzo.
Ricorda che sono sempre determinanti la tua calma e il tuo entusiasmo, per tranquillizzare tuo figlio e trasmettergli emozioni positive. Insomma, come sempre vale la regola genitori tranquilli, bambini tranquilli.
Partiamo dall’organizzazione del viaggio:
- Se hai necessità di portare con te latte e alimenti per neonati, ti suggerisco di rivolgerti all’aeroporto e verificare i loro requisiti per il trasporto dei liquidi. In alcuni casi i contenitori possono avere una capienza anche superiore ai 100 ml, ma appunto è bene informarsi prima, per evitare inconvenienti.
- Limita il tempo da trascorrere in aeroporto grazie al check-in online. Così resta solo da imbarcare la valigia e passare i controlli di sicurezza.
- Per quanto riguarda la valigia, la borsa dei pannolini è considerata un bagaglio a mano, quindi, se hai con te un’altra borsa, cerca di mettere tutto all’interno di un unica sistemazione.
- Accertati di avere tutto l’occorrente: pannolini, salviette per neonati, ciuccio di riserva, spuntini, indumenti di ricambio, giocattoli, tablet…
- Il bagaglio deve essere essenziale e funzionale. Evita di portare troppe cose perché trolley e borsoni pesanti possono complicarti la vita con i bambini. Comincia a preparare le valigie qualche giorno prima prediligendo esclusivamente oggetti e indumenti di poco peso e multifunzionali.
Poco prima di partire, ricontrolla tutto e magari togli quell’indumento in più che può essere lasciato a casa, in modo da alleggerire ulteriormente il tuo bagaglio.
Una volta saliti sull’aereo…
Se tuo figlio non è ancora abituato a viaggiare in aereo, spiegagli come funziona. Anticipagli delle informazioni, cerca di incuriosirlo, a mostrargli il panorama fuori dal finestrino, raccontagli quando è il momento di allacciare la cintura di sicurezza.
Pensa che i bambini in aereo non siedono comodi come in auto e hanno delle regole da rispettare, ma in che altra occasione possono vedere le nuvole così da vicino e le case piccole piccole sotto di loro? Quante storie si possono inventare con un po’ di fantasia! La maggior parte dei bambini pensa che volare sia divertente, quindi vivi quest’esperienza come un’avventura! 🙂
Tuo figlio è un neonato? Potrebbe avere qualche disturbo al momento del decollo e dell’atterraggio dovuto agli sbalzi di pressione, per cui puoi ovviare a questo inconveniente facendolo bere (acqua, o latte non importa) proprio in quelle fasi.
Se sei una neo mamma e devi sopportare un viaggio lungo, puoi chiedere una culla alla compagnia aerea al momento della prenotazione (a pagamento). Questa viene agganciata alla parete della prima fila e regge un peso non superiore ai 12 chili. Non è il massimo della comodità, ma può essere una valida alternativa al dormire fra le tue braccia.
Se il tuo bambino ha ormai qualche anno (dai 2 anni ha diritto al suo posto assegnato), scegli il posto strategicamente, in base al suo temperamento: vicino al finestrino se tuo figlio è tranquillo, lato corridoio se invece è irrequieto o sente il bisogno di muoversi.
Vesti te e il tuo bambino ‘a cipolla’ perché spesso si parte con il caldo, ma poi la temperatura in aereo si abbassa e questo può creare disagi e fastidi, compromettendo la serenità del viaggio.
Infine, ecco 10 trucchi per volare “tranquilli” con un bambino piccolo:
- Cerca di scegliere un volo con orari comodi al bambino. L’ideale sarebbe decollare quando lui deve fare il riposino pomeridiano, perché questo ti consentirebbe di volare mentre dorme o anche verso sera, ammesso però che poi non sia troppo stanco e non si agiti.
- Prepara tuo figlio a questa fantastica esperienza. Spiegagli che prenderete l’aereo, mostraglielo quando passa alto nel cielo e fagli assaporare la gioia del volo prima di salire effettivamente a bordo di un aereo. Così quando ci sarete davvero, potrà godersi tutta l’emozione legata all’attesa della partenza e, soprattutto, ci guadagnerai un po’ di tempo, senza fastidiosi strilli e calci.
- Porta dei giochi non ingombranti, ma con i quali si può comunque distrarre, e anche uno o due libri da leggere.
- Porta qualcosa da mangiare perché non sempre in aereo i bambini trovano quello che li piace.
- Incrocia le dita e spera nella fortuna, non sia mai che in volo proiettino un cartone animato. Chissà che anche questo non lo distragga per qualche tempo.
- Quando proprio ti accorgi che non ne può più, fallo passeggiare avanti e indietro nel corridoio. Cerca di non disturbare gli altri viaggiatori, in questo modo il bambino si distrae.
- Guarda fuori dal finestrino e raccontagli che cosa vedi. Questa tecnica è molto meglio utilizzarla all’inizio, al momento del decollo, o alla fine, quando si sta per atterrare, perché le nuvole sono belle per noi ma per un bambino piccolo sono solo un’enorme distesa bianca.
- Porta delle caramelle o dei dolci. Tendenzialmente non amo farne mangiare troppi a mio figlio, ma il viaggio in aereo è un caso straordinario, che avviene di tanto in tanto e soprattutto con una durata limitata nel tempo. Inoltre le caramelle possono aiutarlo anche in caso gli venga mal d’orecchie.
- Tienilo in braccio e raccontagli una storia. Magari riuscirà a rilassarsi e a dormire un po’.
- Chiedi preventivamente scusa ai viaggiatori che si troveranno vicini a voi, magari aiuterà a creare un rapporto di simpatia tra di voi
E tu hai altri consigli utili per volare “tranquillamente” con un bambino piccolo?