Tropea con i bambini: la cartolina dalla Calabria

Non solo mare, ma anche natura incontaminata, ottimo cibo e leggende misteriose: ecco cosa fare a Tropea con i bambini!

Tropea è una delle destinazioni più amate della Calabria, famosa per il mare cristallino, le spiagge di sabbia bianca e per la sua posizione estremamente scenografica. Poggiato su un maestoso promontorio di roccia calcarea, il centro storico si affaccia direttamente sul Mar Tirreno, con scogliere a picco sul mare e una vista che nelle giornate più limpide spazia dalle isole Eolie fino all’Etna. Al mare da cartolina, comodo anche per i più piccoli, si abbina un’atmosfera romantica e suggestiva capace di far sentire felicemente in vacanza anche i genitori.

Le spiagge di Tropea a misura di famiglia

Tropea è celebre per le sue spiagge, molte delle quali sono perfette per i bambini grazie alle acque calme e poco profonde.

Spiaggia di Marina dell’Isola

Una delle spiagge più adatte alle famiglie è la Spiaggia di Marina dell’Isola, situata proprio sotto il Santuario di Santa Maria dell’Isola. Questa spiaggia, con acque tranquille e cristalline, è di sabbia bianca, fine e soffice, perfetta per castelli di sabbia, piste con le biglie e il gioco sul bagnasciuga.

Spiaggia di Grotticelle

Un’altra opzione meno affollata e altrettanto affascinante è la Spiaggia di Grotticelle a Capo Vaticano, a pochi chilometri da Tropea. Qui, oltre a godere di un mare turchese e trasparente, i bambini possono partire in esplorazione e andare alla scoperta della natura incontaminata che circonda la spiaggia. Le piccole calette che si formano lungo la costa sono perfette per nuotare in acque calme e sicure.

Spiaggia del Cannone

Altro angolo di Paradiso da non perdere è la Spiaggia del Cannone, una piccola insenatura di sabbia protetta, nascosta tra il porto turistico e lo Scoglio di San Leonardo. Il nome (questo va raccontato ai più piccoli!) è dovuto al ritrovamento in queste acque di un cannone seicentesco. I marinai più anziani raccontano anche che, in passato, i mercanti del posto portavano i lupini in questa grotta per metterli a bagno in una delle vasche scavate nella roccia, riempite di acqua di mare. Li sistemavano in sacchi di iuta e li lasciavano in ammollo per alcuni giorni per farli maturare. Qui non ci sono servizi, quindi bisogna attrezzarsi per trascorrere una giornata al mare con i bambini. 

Spiaggia ‘A Linguata

Ma è probabilmente la Spiaggia ‘A Linguata, una delle più grandi di Tropea, quella più comoda per le famiglie con bambini piccoli, e che desiderano più spazio per giocare e rilassarsi. Gran parte della spiaggia infatti è attrezzata, con la possibilità di noleggiare ombrelloni e lettini. Il nome è dovuto alla sua forma, stretta e lunga come una lingua, e volete sapere un’altra curiosità? Pare che in queste acque viva “u surici”, il pesce pettine, caratterizzato dalla pelle rossiccia, dalla forma schiacciata e da una deliziosa carne bianca.

Esplorare il centro storico di Tropea con i bambini

Il centro storico di Tropea è caratteristico con le sue viuzze e piazzette e particolarmente facile per chi viaggia con i bambini perché quasi totalmente pedonale (le auto si lasciano ai piedi del promontorio). L’atmosfera è sospesa, senza tempo, decisamente vivace nei mesi di luglio e agosto quando arrivano turisti da tutto il mondo e di ogni età. Cercando di evitare le ore più calde della giornata, perdersi tra le stradine del centro storico con un gelato, nel tardo pomeriggio o dopo cena, è molto piacevole. In centro ci sono tantissimi negozi, bar e ristoranti per tutti i gusti. 

Da non perdere, la visita alla Cattedrale di Tropea, dedicata alla Vergine Maria: un importante edificio di origine normanna risalente al XII secolo, che custodisce al suo interno preziose opere d’arte e la venerata icona della Madonna di Romania, patrona di Tropea, considerata miracolosa dagli abitanti. Per perdersi nell’immensità mentre i bambini scorrazzano liberi, la terrazza panoramica offre una splendida vista sulla costa.

Il Santuario di Santa Maria dell’Isola

Simbolo indiscusso di Tropea, arroccato su uno sperone roccioso che domina il mare, il santuario risale all’XI secolo. Pare che, prima di passare ai Benedettini Cassinesi, la comunità basiliana denominata “Menna” qui amministrava una cella dedicata alla Madonna. All’interno del santuario si trovavano diverse tombe medievali, ma nel tempo la chiesa ha subito diversi interventi di restauro e alcune modifiche strutturali, specialmente dopo i danni causati dai terremoti, che hanno alterato la pianta originaria.

L’accesso al santuario dalla scalinata ottocentesca scolpita nella roccia è suggestivo, ma non accessibile in passeggino, per cui bisogna attrezzarsi di marsupio in caso di visita con i bimbi piccoli. Prima che la scalata fosse terminata, la chiesa si poteva raggiungere solo attraverso una rampa, che passava accanto alla chiesetta rupestre di San Leonardo e piccole grotte scavate dai marinai locali, utilizzate come magazzini per riporre attrezzature da pesca. Dopo la salita, ci si può rilassare all’ombra degli alberi del giardino e godere del panorama mozzafiato, mentre i piccoli esplorano il luogo e si godono il panorama.

Le leggende di Tropea da raccontare ai bambini

Tropea è una città ricca di leggende che mescolano storia, mito e misticismo; storie che, romanzate il giusto, possono incuriosire anche i bambini. Una delle leggende più antiche narra che Tropea sia stata fondata da Ercole durante il suo viaggio alla ricerca del Vello d’Oro. Si dice che l’eroe mitologico abbia scelto proprio questo tratto di costa calabrese per riposarsi, dando vita a un insediamento col nome di Portercole che sarebbe poi divenuto l’odierna Tropea.

Tra le leggende più curiose c’è quella legata a Santa Domenica, originaria di Tropea. Secondo la tradizione, le campane della chiesa a lei dedicata suonarono miracolosamente nel cuore della notte, mettendo in fuga un gruppo di pirati che si preparavano ad attaccare il villaggio. Grazie a questo intervento divino, gli abitanti di Tropea furono risparmiati dalla devastazione e dalle razzie.

Un’altra storia misteriosa riguarda i pirati e il mercante Michele Milizia. Si racconta che il suo tesoro fosse nascosto nella cripta della chiesa di Santa Maria della Neve, nel rione Carmine. Del tesoro non si è mai trovata traccia, ma pare che durante i lavori di restauro furono trovati resti umani legati a una sedia. Da qui la leggenda secondo cui Milizia sarebbe stato murato vivo dai pirati, infuriati per non aver trovato il bottino.

Natura e avventura per bambini nei dintorni di Tropea

La Valle dei Mulini è un’escursione nell’entroterra, a pochi chilometri Tropea, per chi desidera trascorrere una giornata all’aria aperta e fare una pausa dalla vita da spiaggia. Il percorso attraversa un’antica via, costeggiata da resti di mulini ad acqua, un tempo utilizzati per la macinazione dei cereali, immersi in una natura rigogliosa fatta di piccoli ruscelli e alberi secolari. È un’ottima occasione per esplorare la flora locale e per osservare alcune specie di animali che abitano la zona, come farfalle e piccoli uccelli, oltre a esplorare gli antichi mulini. Si raggiunge in auto, e una volta arrivati il percorso è ben segnalato e accessibile anche per famiglie con bambini piccoli.

Sempre in alternativa al mare, una meta molto apprezzata per i bambini è il Parco Avventura Adrenalina Verde, a circa un’ora e mezza di auto da Tropea. Allestito nei boschi di Serra San Bruno, a ridosso del Parco Naturale delle Serre nella zona montana della provincia di Vibo Valentia, qui i bambini possono cimentarsi in percorsi acrobatici sugli alberi, ponti tibetani e zip-line. Per informazioni su orari di apertura e biglietti: adrenalinaverde.it.

La Cipolla Rossa di Tropea e altri prodotti tipici

Una delle tante motivazioni per cui le famiglie di tutto il mondo cedono al richiamo di Tropea è che qui si mangia bene! A parte il peperoncino piccante a cui non tutti i bambini sono abituati, sono tantissimi i prodotti tipici della zona, da gustare freschi e a Km0 sia nei locali che durante gli eventi e le sagre dei mesi primaverili e estivi. Per chi vuole scoprire una delle eccellenze food del territorio, è possibile visitare aziende agricole che producono la celebre Cipolla Rossa di Tropea IGP. Diverse fattorie o aziende organizzano visite guidate dove i bambini possono vedere come viene coltivata e raccolta questa famosa cipolla, partecipando anche a piccole attività didattiche sul campo.