Quando programmiamo un viaggio pensiamo a tante cose, tra cui senz’altro se la meta sia interessante per noi e per i nostri figli, se troveremo i comfort che desideriamo, che attività potremo fare sul posto e via dicendo.
Spesso quando pianifichiamo una vacanza, lunga o breve che sia, ci preoccupiamo che i nostri bambini possano fare delle esperienze divertenti e stimolanti, che possano in qualche modo arricchirli.
Ma quante cose si possono imparare viaggiando?
Se ci pensiamo bene ogni viaggio porta con sé un gran numero di insegnamenti importanti per tutti, grandi e piccini, ma i bambini soprattutto apprenderanno delle cose che li aiuteranno a crescere. E oltretutto impareranno divertendosi, il che non guasta mai.
Quante cose possono imparare in viaggio i bambini? Ne ho raccolte 7 (ma sono sicuramente di più), scopriamole insieme:
1. NON ESISTE SOLO LA MIA FAMIGLIA
Un viaggio ti apre la mente: incontrare altre famiglie e bambini provenienti da altre parti d’Italia se non del mondo è un’occasione unica di confronto. I più piccoli avranno modo di uscire dal guscio famigliare e scoprire nuove abitudini, cibi, lingue…prendendo coscienza che non esiste solo il loro mondo.
2. SAPERSI ORIENTARE E’IMPORTANTE
Durante un viaggio può capitare di perdersi, nonostante le mappe ed i navigatori satellitari. Sono dei momenti alle volte un po’ critici per la verità (almeno nella nostra famiglia lo sono!), ma se ci fermiamo un attimo a pensare si possono trasformare anche in qualcosa di positivo per i più piccoli. Insegniamo ai nostri figli che perdersi può sì essere un momento di difficoltà, è giusto ammetterlo, ma che può essere gestito mantenendo la calma e e facendo affidamento sui punti di riferimento che si hanno a disposizione.
3. CI VUOLE UN PO’ DI FLESSIBILITA’
Alle volte i bambini hanno difficoltà ad adeguarsi ai cambiamenti di programma, specialmente quando coinvolgono qualcosa che a loro sta molto a cuore.
Fuori piove e non è possibile andare in spiaggia? I bambini saranno non poco delusi, è chiaro, ma non serve farsi prendere dallo sconforto. Ci sono sempre delle attività alternative da provare, troviamole insieme a loro!
4. CONDIVIDERE NUOVE ESPERIENZE E’DIVERTENTE
Nella vita quotidiana siamo presi da mille impegni, il lavoro, la scuola…la vacanza è quindi il momento perfetto per stare insieme liberamente e scoprire (o riscoprire) che condividere nuove esperienze con tutta la famiglia è davvero bello per tutti.
5. POSSO CAVARMELA DA SOLO!
Le nuove scoperte, il provare attività mai sperimentate è un’ottima palestra per i bambini che misurandosi con nuove avventure potranno sentirsi più sicuri e diventare così piano piano più consapevoli delle loro abilità e capacità.
6. LA STORIA E LA GEOGRAFIA NON SONO COSI’ NOIOSE
I vostri bambini si dimostrano un po’ insofferenti alle lezioni di storia e geografia a scuola? Studiare sui libri alle volte è un po’ noioso, lo sappiamo bene anche noi grandi, ma imparare un po’ di nozioni viaggiando lo sarà molto meno. Trascorrerete qualche giorno in una città d’arte italiana? Visitate insieme ai vostri figli un museo, ce ne sono molti che organizzano attività mirate per i più piccoli e li guideranno in modo divertente alla scoperta dei personaggi e della storia delle città.
7. IL BELLO DI UN VIAGGIO NON E’ SOLO LA META
Concludo questa piccola carrellata con un insegnamento che vale davvero per i viaggiatori di ogni età.
Il bello di una vacanza non è soltanto la destinazione prescelta, ma tutto ciò che ruota attorno al viaggio. I bambini riporteranno a casa un bagaglio fatto di luoghi, volti, sensazioni, ma soprattutto si ricorderanno per sempre i momenti unici trascorsi con la famiglia.
Vi vengono in mente altre cose che i bambini possono apprendere viaggiando? Fateci sapere la vostra opinione!
