Non manca molto alla partenza per le vostre sospirate vacanze. Con i bagagli siete a buon punto, la valigia intelligente è quasi pronta. Ma, avete pensato anche a una piccola farmacia per i vostri bimbi, con tutti quei farmaci, pomate, creme, cerotti, disinfettanti … utili e necessari ad alleviare i fastidi dei piccoli problemi di salute in vacanza o durante il viaggio? Se non avete ancora provveduto, eccovi una piccola check list e qualche consiglio utile.
Previdenti sì ma senza esagerare. E’ questa la regola di fondo quando si organizza la piccola farmacia da viaggio per i bambini. Evitate quindi di riempirvi di farmaci inutili, messi in valigia sull’onda del “non si sa mai…”, perché, con buona probabilità, finirete con lo sprecare spazio e risorse.
Se il bambino è affetto da una patologia cronica, assicuratevi innanzitutto che i farmaci utilizzati abitualmente siano sufficienti per tutta la durata della vacanza, soprattutto se vi recate all’estero e potreste avere difficoltà a trovarli.
Non devono poi mancare un antipiretico o un analgesico, come paracetamolo o ibuprofene, per far fronte ad attacchi di febbre, mal di gola, dolori diffusi, preferendo quelli somministrabili per via orale anziché per via rettale, che pongono maggiori problemi di conservazione.
Da non dimenticare disinfettanti per le piccole ferite, cerotti, garze di diversa taglia. Un termometro elettronico; qualche fialetta di soluzione fisiologica per lavaggi nasali; un farmaco anticinetosico, come gomma da masticare o sciroppo, se il piccolo soffre di mal d’auto, di nave o d’aereo; sali reidratanti per far fronte alla disidratazione da vomito o diarrea; fermenti lattici se il piccolo sta assumendo antibiotici o è disturbato dalla diarrea; antistaminico in gocce per attenuare il prurito da eritema solare o da eventuali reazione allergiche; repellenti per le zanzare; una crema o un prodotto specifico per lenire il bruciore da puntura d’insetti; un prodotto a base di ammoniaca per le irritazioni causate dalle meduse; una pomata all’ arnica in caso di contusioni, anche se il primo e più efficace rimedio rimane sempre il ghiaccio; una crema solare a protezione elevata da applicare nei primi 10-15 giorni di esposizione al sole per poi magari passare a una protezione di fattore medio; una buona crema reidratante in caso di eritemi e tutti i prodotti necessari all’ alimentazione di un lattante, se pensate di non riuscire a trovarli sul posto.
Se il bambino soffre di asma, non dimenticate lo spray e soprattutto il distanziatore, senza il quale il prodotto non avrebbe efficacia . Mentre se a disturbarlo sono le tipiche allergie primaverili (pollini …) non sottovalutate il fenomeno neppure in estate e mettete in valigia i farmaci antiallergici, perché, in determinate zone, soprattutto quelle agresti, potreste incontrare proprio quei fattori scatenanti (es. pollini dell’ulivo o del cipresso). Lo stesso discorso vale anche quando i piccoli sono allergici al pelo degli animali (cani, gatti, conigli …) e la meta della vacanza è un agriturismo o una zona di campagna.
Se viaggiate in aereo, tenete nel bagaglio a mano i farmaci che vi potrebbero servire durante il volo, facendo però attenzione a non avere flaconi di contenuto superiore a 100 ml, salvo specifica dichiarazione del medico curante sulla malattia del bambino e i farmaci che deve necessariamente avere con sé .
Non partite mai senza la tessera sanitaria del piccolo e le vostre di mamma e papà, perché, nell’ Unione Europea, è prevista la copertura delle spese sanitarie; consultando inoltre il sito del Ministero della Salute è possibile conoscere gli stati con cui l’Italia ha accordi di reciprocità per quanto riguarda la copertura delle stesse.
Infine: occhio sempre alle date di scadenza sulle confezioni dei farmaci; controllate sia presente anche il foglietto illustrativo con i dosaggi, da consultare in caso di dubbio o sulle possibili controindicazioni, e di essere in regola con le vaccinazioni. Appuntatevi inoltre la data dell’ultima antitetanica, che sarà molto utile nel malaugurato caso il bambino si procuri una ferita profonda.
Detto questo, buone vacanze !