Viaggiare con i bambini risparmiando e non facendo mancare nulla a una bella vacanza è possibile e molto meno difficile di quanto si possa pensare. Basta adottare alcuni accorgimenti e utilizzare i numerosi strumenti che la rete mette oggi a disposizione. Siti, portali, blog di viaggiatori, servizi di booking online sono di grande aiuto nell’ acquisire informazioni sulle destinazioni, conoscere le offerte degli operatori, confrontare le tariffe, valutare costi e benefici e scegliere alla fine la nostra vacanza al prezzo migliore.
Regola numero uno, per esempio, è evitare di fare le vacanze in alta stagione, quando i prezzi schizzano alle stelle e il prosciugamento del portafogli è assicurato. Cercate, se potete, di partire nelle stagioni più basse, periodi nei quali si concentra la maggior parte delle offerte e promozioni da parte di alberghi e residence e di mezzi di trasporto come aerei, treni, traghetti. Se progettate una vacanza al mare, giugno e settembre sono i mesi ottimali, consigliati anche dai pediatri e con l’imbarazzo della scelta in fatto di sconti, soggiorni gratis per i più piccoli, tariffe calmierate per i servizi collegati, come lettini e ombrelloni in spiaggia. Stessa regola per la montagna e se in inverno, non volete rinunciare alla settimana bianca, puntate su gennaio, neve permettendo, piuttosto che su febbraio e marzo, solitamente periodi top.
Altra dritta utile è quella di prenotare con buon anticipo per spuntare le tariffe migliori, non solo se si rimane in Italia ma anche se si viaggia all’ estero. I principali portali di viaggio con pacchetti volo più hotel e le stesse compagnie low cost (qui i prezzi variano molto velocemente) riservano tariffe davvero convenienti a chi è solerte nella prenotazione. A volte, può anche risultare vantaggioso volare all’ andata con una compagnia e al ritorno con un’altra, basta non stancarsi di navigare tra i vari siti e fare le debite comparazioni di prezzi, aggiungendo anche quanto costa raggiungere l’aeroporto di imbarco e l’eventuale parcheggio auto. E’ inoltre buona norma stipulare anche una polizza assicurativa del costo di pochi euro, che vi darà diritto al rimborso delle quote versate, qualora per seri motivi non riusciste a partire.
Se con i vostri bimbi siete viaggiatori rodati, aperti anche alle novità e non avete esigenze di programmare con molto anticipo, potete trovare nei siti di viaggi last minute offerte risparmiosissime, viaggiando con signore compagnie e alloggiando in altrettante signore strutture. A differenza dei pacchetti low cost, che sono tali per loro natura, i last minute nascono dall’ esigenza degli operatori di svendere per non lasciare vuote le strutture e riempire aerei di linea, traghetti, treni veloci .
Altro accorgimento è quello di valutare bene con quale mezzo raggiungere la località di villeggiatura; non è detto, infatti, che l’automobile di famiglia sia il mezzo più conveniente anche se si rimane in Italia: treni veloci, bus a lunga percorrenza o le stesse compagnie aeree hanno in serbo tariffe speciali per adulti e bambini. Su queste ultime, i bimbi fino a due anni viaggiano comunque gratis. E’ poi opportuno, se possibile, fissare partenze e ritorni in giorni infrasettimanali piuttosto che nei weekend, perché, anche qui, le tariffe tendono a lievitare.
Se l’albergo è costoso e non ve lo potete permettere, le alternative non mancano: si va dall’ affitto di un appartamento o di una casa (la maggior parte dei portali di prenotazione hanno sezioni dedicate proprio agli appartamenti), ai campeggi con casette e bungalow, agli ostelli con camere per famiglie e cucina comune fino a quello che gli anglosassoni chiamano home swap, lo scambio casa. Si alloggia nella casa di una famiglia nella località prescelta, tanto in Italia quanto all’estero, e la famiglia soggiorna in casa nostra. Un modo, oltre che risparmioso, anche molto utile per prendere velocemente confidenza col territorio e sentirsi meno stranieri. Anche per questo tipo di vacanza, è di grande aiuto la rete, dove sono attive diverse associazioni che promuovono lo scambio, tanto sul breve quanto sul lungo raggio.
Il soggiorno in appartamento consente di abbattere notevolmente non solo le spese di alloggio, ma anche quelle di vitto, soprattutto se la famiglia è numerosa: si comprano cibi ai mercati e ai supermercati locali e si cucinano in casa. E’ un’esperienza molto stimolante aggirarsi tra le bancarelle di un mercato ricolme di prodotti locali, immergersi tra i profumi di frutta e verdura fresca, ascoltare le voci dei venditori, acquistare e assaggiare cose anche un po’ diverse da quelle che solitamente troviamo a casa nostra. E’ anche questo un modo per rendere più ricca la vacanza, un vero e proprio viaggio dei sensi, che è bello far apprezzare anche ai bambini.
Ennesima regola prima di prenotare una struttura è leggere attentamente le recensioni sui più importanti siti specializzati, e non solo quelle in italiano, ma possibilmente anche quelle in inglese, che possono contenere qualche dettaglio utile e realistico in più.