Avete mai pensato a una fuga romantica a tre (o a quattro… dipende da quanti figli avete) per San Valentino a Verona, sulle orme di Romeo e Giulietta? Verona, infatti, è famosa in tutto il mondo, oltre che per i suoi tesori artistici anche grazie alla celebre storia d’amore tra Romeo e Giulietta.
Se decidete di visitare Verona verso metà febbraio sarete accolti da un suggestivo fiume di cuori per tutto il centro che vi guiderà alla scoperta dei luoghi dell’antica storia d’amore. Se i vostri figli sono abbastanza grandi, potete incuriosirli raccontando loro le vicende dei due amanti, sono sicura che tra dame e cavalieri saranno ben felici di mettersi in viaggio alla scoperta dei luoghi misteriosi. Fateli quindi contenti e partite dalle Arche Scaligere, dove un gruppo di statue di cavalieri v’inizierà a raccontare la storia di questo tragico amore. Vicino a Piazza dei Signori trovate, infatti, le Arche Scaligere, in altre parole le sepolture dei Signori Della Scala, i famosi cavalieri che governarono Verona tra il 1200 e il 1300. Si tratta di un sepolcro molto sfarzoso e inoltre è particolare la scelta di farlo sorgere proprio al centro della città tra i palazzi in cui vivevano gli Scaligeri e questo proprio perché l’intento era di mantenere vivo il ricordo del loro potere una volta scomparsi. Oggi le Arche si possono ammirare attraverso la bella cancellata in parte ancora originale. Questa costruzione rispecchia molto lo spirito che regnava allora delle nobili famiglie di voler primeggiare, tra duelli e scontri all’ultimo sangue. Si narra, infatti, che all’epoca di Bartolomeo della Scala (1301-1304) si svolse la vicenda dell’amore nato tra la bellissima figlia della famiglia dei Capuleti e il giovane figlio dei rivali Montecchi.
Non si sa se questi personaggi siano realmente esistiti, ma è bello sognare leggendo i romantici versi con i quali William Shakespeare, alla fine del 1500, raccontava questa storia tragica in cui però l’amore trionfa sull’odio.
Continuate la vostra visita andando verso via Arche Scaligere e sulla sinistra, vedrete un edificio fortificato che la tradizione indica come la casa di Romeo.
Proseguendo ancora più avanti, oltre Piazza Viviani, mantenendo la destra giungerete in Piazza Erbe da qui potrete imboccare via Cappello… (vi ricorda qualcosa?) Ancora pochi passi e sulla sinistra vedrete un arco che vi introdurrà nel cortile della casa di Giulietta. Attraversando l’arco potrete, purtroppo, vedere ciò che lasciano i moderni amanti della nostra epoca, in altre parole, graffiti d’amore sui muri, biglietti e scritte di ogni tipo. Periodicamente il Comune interviene per ripulire le pareti ma ciò non scoraggia i turisti ma non solo di lasciare nuovamente un loro segno d’amore sulle mura. All’interno del cortile potrete ammirare la statua di Giulietta e la tradizione vuole che accarezzandole il seno sinistro ci si guadagni un po’ di fortuna, perciò mettetevi in fila e aspettate il vostro turno! Dopo aver alzato lo sguardo per fotografare il famoso balcone uscite poi dal cortile e continuate la passeggiata per via Cappello, vetrina di molti negozi prestigiosi, andate però verso sinistra, dalla parte opposta di Piazza Erbe, verso Porta Leoni, che durante il Rinascimento fu molto ammirata e copiata per la sua bellezza. Proseguite poi verso il fiume Adige e sulla destra del ponte Navi troverete una tra le più belle e importanti chiese di Verona, San Fermo Maggiore, che unisce lo stile romanico e il gotico. Dopo aver visitato la Chiesa, percorrete stradone San Fermo tra i nobili palazzi e arriverete alla Tomba di Giulietta, ultima tappa per narrare la storia d’amore ma non certo ultima cosa da vedere a Verona. Il sarcofago che secondo la leggenda accolse il corpo della principessa, è conservato all’interno dell’antico complesso monastico di San Francesco al Corso, che oggi ospita il Museo degli Affreschi. Entrate e attraversate il giardino per scendere nella piccola cripta dove troverete l’urna in marmo rosso, la cui superficie è molto irregolare perché molti pezzettini negli anni vennero prelevati per farne un souvenir, infatti, Romeo e Giulietta hanno regalato al mondo il mito dell’amore che vince anche sulla morte, anche se forse non sono mai esistiti. In ogni caso coinvolgete nella storia i vostri figli per appassionarli ai monumenti che vorrete vedere, ricamando un po’ riuscirete a tenerli concentrati per qualche ora, sufficienti per visitare il piccolo centro storico di Verona. Per concludere la piacevole passeggiata dalla Tomba di Giulietta potrete con pochi passi raggiungere Piazza Bra per una pizza o un gelato e riposarvi. Non dimenticate però di far vedere ai vostri figli Castelvecchio, un vero e proprio castello che potrete raggiungere in pochi minuti da piazza Bra percorrendo via Roma. Da Castelvecchio potrete ammirare un bellissimo panorama avvolto dal fiume Adige e se proprio non siete ancora stanchi dopo il ponte di Castelvecchio, potrete esaurire le energie dei vostri figli grazie ad un grazioso parco giochi all’ombra dell’arsenale.