Quando sboccia la primavera e le giornate finalmente si allungano cosa c’è di più bello di un picnic sui prati? Una giornata all’aperto in cui rilassarsi, respirare a pieni polmoni e giocare con i bimbi.
Nei dintorni di ogni città ci sono ottimi posti per un picnic, parchi, prati e boschi. Spesso questi luoghi sono presi d’assalto nei week end di sole primaverili. Il segreto è quindi arrivare presto sul posto.
Una volta decisa la meta ecco allora le cinque (+ una) cose fondamentali a cui pensare.
Cosa preparare per pranzo
Sul pranzo del pic-nic si scontrano mille scuole di pensiero.
Per alcuni il pic-nic in primavera è sinonimo di torte salate, dalla famosissima torta Pasqualina alle quiches, e di focacce. Per altri un pic-nic che si rispetti deve avere un ottimo assortimento di salumi e di formaggi. C’è chi ama i tramezzini, semplici da preparare e velocissimi da mangiare, chi non concepisce gita fuori porta senza l’insalata di riso, che comporta però l’utilizzo di piatti e posate. In commercio esistono bellissimi piatti di bambù, leggeri, resistenti colorati e ecologici. Tornati a casa si mettono in lavapiatti e sono pronti per il prossimo pic-nic!
Se ami cucinare all’aperto, il picnic sui prati può essere l’occasione di una bella grigliata.
In questo caso ricordati che accendere un fuoco libero su un prato, oltre a essere vietato in molte zone, rovina le zolle del prato per anni, per cui bisogna informarsi se nel posto scelto ci sono zone già predisposte per accendere un fuoco, altrimenti un’ottima opzione sono i BBQ portatili bellissimi, semplici da usare e leggeri da trasportare.
Tanta, tanta acqua
Sembra banale, ma nelle giornate di sole l’acqua non basta mai. Informati bene se vicino al posto che hai scelto per il picnic c’è una fontanella di acqua potabile, per riempire le borracce, oppure un bar, un rifugio o un locale in cui rifornire le scorte. Altrimenti munisciti di diversi litri d’acqua, almeno due litri a testa, se la giornata è soleggiata.
Se vuoi evitare di portare troppo peso, rinuncia piuttosto a portare altre bibite, perché le bevande zuccherate aumentano la sete e non la levano!
Gli indispensabili spuntini
Giocando all’aperto viene fame, oltre al pranzo bisogna pensare a alcuni spuntini da dare ai bimbi nel corso della giornata. Ci si può organizzare per una merenda a metà mattinata e una al pomeriggio.
Cosa portare? Frutta, grissini, qualche biscotto.
Una soluzione comoda sono gli Abc della Merenda della Parmareggio. Ne esistono due versioni: una con un succo di frutta Valfrutta e un plum cake con parmigiano reggiano, l’altra con un brik di latte e cacao e un trancino con parmigiano reggiano e farcitura di crema al latte.
Chi non li adora?
Una coperta da picnic
Come ci hanno insegnato i fumetti, il pic-nic si fa seduti su una coperta.
In commercio ne esistono alcune pensate apposta per i pic-nic, le riconosci perché una parte è impermeabile e serve per staccarci dall’umidità del suolo.
Oltre alla coperta è utile portarsi dietro un canovaccio o una piccola tovaglia da mettere sulla coperta in modo da tenere il cibo nel modo più pulito e igienico possibile.
Se hai la fortuna di trovare nel posto dove vai, i tavoli da picnic liberi, la tovaglia è utilissima da mettere sul tavolo.
PS. Per la pennichella del dopo pranzo meglio avere almeno una seconda coperta, perché in famiglia c’è sempre chi ama il sole e chi vuole l’ombra!
Tanti giochi sui prati
Dopo aver mangiato e dopo la giusta pennichella a prendere il sole, è il momento dei giochi! Se il prato è abbastanza in piano, via libera alla palla.
In commercio esistono delle porte da calcio pieghevoli, perfette per trasformare un qualsiasi prato nello stadio del cuore. Per chi ama cimentarsi in sport diversi, via libera al frisbee e ai racchettoni da spiaggia, adatti anche per giocare in montagna.
Se hai organizzato il picnic con più famiglie puoi pensare di organizzare qualche sfida: dal tiro alla fune alla ”corsa campestre” basta liberare la fantasia.
Non dimenticarti un mazzo di carte del gioco preferito dei tuoi bimbi, può essere che dopo mille corse preferiscano riposarsi con un gioco più tranquillo.
Occhio al meteo
Guarda bene le previsioni del tempo, e se c’è un minimo dubbio di pioggia portati dietro una giacca impermeabile, se la giornata è molto calda pensa invece a qualcosa che ripari dal sole e alla crema solare e cappellini.
Se invece sei un pochino in quota, basta una nuvola che la temperatura si raffreddi, un maglioncino o un pile sono fondamentali
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