Ma quanto è bello andare in bici con mamma e papà!
Con la bella stagione aumentano le occasioni per stare tutti insieme all’aria aperta. E quale modo migliore per scoprire paesaggi e città se non pedalando lentamente sulle due ruote, con la brezza che sfiora il viso, lasciandosi sorprendere da ciò che si incontra, spesso inaspettato? Sappiamo quanto i bambini adorino la bicicletta e anche noi ci divertiamo a fare un po’ di attività fisica che non affatica troppo, magari osservando il panorama che si apre gradualmente davanti a noi. Non è forse così?
Del resto sono sempre più numerose le località bike friendly, per un turismo slow e a misura di bambino. La bici, infatti, è un mezzo divertente e amico dell’ambiente per andare in avanscoperta di posti nuovi o familiari, che si lasciano scoprire da un nuovo punto di vista.
Abbiamo scelto 5 bellissime piste ciclabili, spulciando da Nord a Sud, tra mare, montagna e città d’arte, perfette anche per i vostri piccoli ciclisti. Buona pedalata!
Partiamo dal Trentino Alto Adige, una regione all’avanguardia in fatto di piste ciclabili. Quella di Primiero è ideale per le famiglie: collega i principali paesi della Valle. Lunga circa 11 chilometri con 160 metri di dislivello, segue il corso del Rio Cismon che attraversa i comuni di Imer, Mezzano, Transacqua, Fiera di Primiero, la principale località della valle, Tonadico e Siror. Il consiglio è di percorrerla da sud a nord, per ammirare il meraviglioso panorama sulle dolomitiche Pale di San Martino che dominano la valle. E tutto attorno prati e boschi in un ambiente di rara bellezza. Il percorso suggerito inizia, quindi, nella località Masi di Imer, seguite il torrente e, superata la zona artigianale di Mezzano, uno dei “Borghi più belli d’Italia”, arriverete ai comuni di Transacqua e Fiera di Primiero. Dopodiché la pista formerà un triangolo tra i paesi di Fiera, Tonadico e Siror. Durante il percorso noterete nei prati piccoli casolari di legno molto caratteristici, utilizzati ancora oggi per la stagionatura del fieno. Chi ne conterà di più, voi o i vostri figli?
In Veneto, a Bibione, c’è una ciclabile perfetta anche per i bambini che corre lungo il mare Adriatico in massima sicurezza. Qui si possono percorrere 8 chilometri di strada esclusivamente dedicata alle bici, che corre a fianco della pista pedonale. Iniziate la pedalata dalla località Pineda (di fronte al Bagno Seven) per arrivare fino al faro, all’estremità ovest della cittadina, a un passo dalla foce dal fiume Tagliamento. Mentre a sinistra avrete il verde della pineta, a destra vi accompagneranno la spiaggia dorata e il mare azzurro. Un percorso piacevole, a contatto con la natura, vi permetterà di guardare sempre all’orizzonte senza interruzioni perché gli stabilimenti balneari non sono delimitati e chiusi da impedire la vista tutt’attorno. E se vi viene sete o voglia di un gelato lungo il tragitto, avrete solo l’imbarazzo della scelta. Arrivati al faro, restaurato recentemente, che emozione ammirare da una parte la spiaggia e il mare e dall’altro la verde pineta!
In Lombardia c’è una bellissima pista ciclabile, decisamente a misura di bambino e famiglia, con una storia suggestiva. Si tratta della Ciclovia Val Brembana (Bg), ricavata dalla vecchia linea ferroviaria ormai dismessa, che proprio quest’anno festeggia i suoi primi 10 anni. E’ ideale per una gita in giornata, anche in piena estate, perché sia il percorso, lungo il fiume Brembo, che la quota (si arriva a poco più di 500 mt) assicurano un po’ di ombra e refrigerio. La piacevolissima ciclabile parte da Zogno, dove ci sono un grande parcheggio e un ampio parco giochi, e arriva a Piazza Brembana con una leggerissima pendenza, ma il dislivello totale supera di poco i 200 metri, tanto da essere davvero consigliata anche ai bimbi alle prese con le prime uscite in bici. Tutt’attorno ci sono boschi, prati e gallerie strette illuminate, dove un tempo passava il treno. Fino a San Pellegrino troverete tre brevi tratti sterrati, dopo i quali l’itinerario è completamente asfaltato, ma anche aree pic-nic per eventuali soste. A San Pellegrino c’è la ex stazione delle Terme e raggiunto San Giovanni Bianco si condivide una brevissima galleria dell’ex ferrovia con la viabilità locale, poi di nuovo la pista torna ed essere esclusiva fino a Camerata Cornello, dove si percorre un breve tratto lungo la strada. Dopo aver ripreso la pista un’ incantevole passerella sospesa vi porterà dall’altra parte del fiume dove c’è un agriturismo per una sosta golosa, ma anche giochi e animali della fattoria da conoscere. Proseguendo vi aspetta un ponte in pietra Quattrocentesco e, dopo Lenna, ecco Piazza Brembana in zona ex stazione capolinea della ferrovia. Ma ancor prima di arrivare i vostri bambini noteranno un enorme parco giochi dove sfogare le loro inesauribili energie, mentre voi potrete recuperare acqua fresca alla fontanella e rilassarvi all’ombra. Dopo tutto avete fatto una bella pedalata di circa 22 chilometri!
Un’altra zona che vale davvero la pena di esplorare in bicicletta con tutta la famiglia è in Emilia Romagna, nel ferrarese: stiamo parlando dell’emozionante Parco del Delta del Po. Difficile dire quale sia la ciclabile più suggestiva, ce ne sono talmente tante e la maggior parte proprio a misura di famiglia! E poi l’area del Delta è così unica perché offre paesaggi unici, un concentrato di paludi, boschi, arbusti, canali che sfociano nel mare, canneti, stagni salmastri, spiagge e pinete. Per avvistare animali più appariscenti rispetto a cormorani o ai fenicotteri rosa, vi consigliamo l’itinerario litoraneo di circa 8 chilometri che collega il Lido di Volano al Lido delle Nazioni. Forse non sapete che qui vivono stupendi cavalli bianchi che pascolano tra il Lago delle Nazioni e la pineta costiera: sono i dolcissimi e rustici cavalli del Delta, discendenti dagli antichissimi e ammirati Camargue. In questo ambiente si sono adattati perfettamente ed è uno spettacolo ammirarli nelle paludi insieme a tori della Camargue e varie specie di uccelli acquatici! Il tranquillo percorso ciclabile corre sull’argine tra Valle Bertuzzi e il Lago delle Nazioni (che offre indimenticabili panorami al tramonto), ma si può anche costeggiare il mare su una strada chiusa al traffico, perfettamente ciclabile (oppure programmare l’andata su un tracciato e il ritorno sull’altro).
E che divertente godersi la pista ciclabile della Riviera delle Palme, il caratteristico lungomare della costa marchigiana con oltre 7 mila piante, che si snoda da Porto d’Ascoli fino a Cupra Marittima! Un percorso pianeggiante di circa 16 chilometri totali, adatto a tutti, con vista e profumo mare. Potete farla a tappe oppure percorrerne un tratto, magari pedalando in direzione nord e arrivare dopo 4 chilometri a San Benedetto del Tronto. Qui vi consigliamo una sosta al Giardino dei bambini, sul Lungomare tra la spiaggia e la pista ciclopedonale: li aspetta un paese dei balocchi favoloso, tra altalene, scivoli, casetta sull’albero con scivolo annesso e tanti altri giochi a ridosso della spiaggia e in parte sulla sabbia. Davanti alla spiaggia libera più estesa della città c’è poi il Giardino dello zio Marcello, un ampio spazio verde con giochi e panchine. Ma sono tanti gli angoli di svago, ombreggiati e curati, tra la spiaggia e il corso principale. Lungo la passeggiata ci sono diverse opere d’arte di vari artisti contemporanei e proseguendo, più avanti, c’è la statua del “Pescatore”: da qui godetevi il panorama del mare incorniciato dagli scogli arrivando al molo Sud del porto di San Benedetto del Tronto, oggi un museo a cielo aperto. E se non siete stanchi, altri 4 chilometri vi separano da Grottammare proseguendo con pedalate in tutta sicurezza, su una corsia dedicata che prende le forme di un nastro colorato che fa la gincana tra le palme più piccole. Una vera opera di architettura urbana è l’ultimo tratto, prima di arrivare al centro del paese, con i prati all’inglese dove i bambini possono correre respirando l’aria del mare e gli adulti possono sedersi sulle panchine scenografiche poste proprio dove finisce la macchia verde e comincia la spiaggia. A nord di Grottammare, dopo aver ammirato la fontana e le splendide ville in stile liberty, incrocerete il 43° parallelo e poi via su ponti sospesi sull’acqua per un percorso divertente e variegato! E se sarete così bravi da percorrere tutta la ciclabile, Cupra Marittima sarà il vostro meritato traguardo: un delizioso paesino con case colorate sulla piccola passeggiata di fronte al mare, gli chalet e i ristorantini di pesce, dove fermarsi magari per un buon piatto di pesce fresco. Cappellino e crema da sole per i bimbi sono d’obbligo, soprattutto per l’ultimo tratto.