Ogni estate, da circa 5 anni, passiamo almeno una settimana in montagna. La scelta della località è legata alla famiglia di mio marito, che ha vissuto gran parte delle sue vacanze estive proprio in questo posto. A metà agosto quindi, si parte per Kandersteg, piccolo paesino dell’Oberland bernese, situato in una valle, circondato da alte montagne i cui nomi sto ancora imparando a ricordare. E’ bastata un’estate per farmi amare questo posto. I bimbi si divertono sempre tantissimo, circondati da prati immensi, parchetti gioco a disposizione in ogni angolo, cavalli e mucche che pascolano dietro alle staccionate in paese. Le case, gli alberghi, qualunque edificio, ha una struttura a chalet, sempre decorato da fiori e circondati da bellissimi giardini (tenuti come, diciamolo, solo gli svizzeri sanno fare).
Il perchè della nostra scelta di andare in montagna nel periodo estivo è presto detto: è il desiderio di vivere luoghi incantevoli, lontano dalla pazza folla di ferragosto, nel quale l’unico pensiero è la scelta del luogo dove fare una gita o un pic nic. In particolare per me, che non parlo una parola di tedesco, Kandersteg rappresenta un distacco totale dalla realtà di casa.
Certo la montagna in estate può riservare giornate splendide ma anche giorni di pioggia e freddo. Nessun dubbio sul fatto che in ogni situazione, le attività da proporre ai bimbi sono tantissime. Ecco qualche piccola indicazione.
Che fare se c’è il sole? Beh, sicuramente passeggiate e gite varie. Ma visto che abbiamo a che fare con dei bimbi, non è detto che la proposta di fare una passeggiata per vedere un bel lago blu in mezzo alle vette sia necessariamente uno stimolo sufficiente. Ecco quindi che il segreto sta nel dare un obiettivo al piccolo (diciamo al di sopra dei 2/3 anni, visto che più piccoli possono essere semplicemente trasportati con passeggini o zaini appositi). Se ci prefiggiamo una gita in alta montagna, sicuramente il pic nic (pranzo o merenda) potrebbe essere un motivo valido per farli camminare senza troppe lamentele. La cosa importante da ricordare è che il loro passo non sarà mai al pari del nostro. E’ perfettamente inutile, a mio parere, imporre camminate pesanti, lunghe e troppo in salita. E teniamo il loro ritmo, mi raccomando!
Un’altra meta potrebbe anche essere una passeggiata nel bosco, in mezzo al verde. In questo caso procuratevi un cestino dove poter mettere tutti i mirtilli, fragoline, ecc. che riuscirete a raccogliere con i vostri bimbi, senza dimenticarvi di assaggiarli camminando, altrimenti che gusto c’è? Anche la proposta di raccogliere i fiori per il bouquet più bello da regalare alla mamma potrebbe essere un incentivo per camminare divertendosi, generalmente molto apprezzato dai maschietti. In ogni caso, qualunque camminata diventerà divertente intonando una canzoncina tutti insieme, raccontando le avventure dei personaggi magici che abitano le montagne (dai folletti dei boschi agli orsetti golosi di miele), osservando i vari animaletti e insetti, che fanno certo più impressione ai grandi che ai piccoli.
E se dovesse piovere (cosa pittosto comune ahimè)? Niente paura, di attività divertenti da fare ce ne sono tante! Prima di tutto una merenda a base dei dolci tipici: una calda fetta di strudel con panna e crema pasticcera. Come resistere? Oltre ai giochi che generalmente ci portiamo da casa, molto apprezzato dai bambini è lo “studio” delle cartine della zona. Con i più piccoli si può prendere spunto dai disegni delle montagne e dei boschi per inventare storie di volpi e scoiattoli e delle loro casette tra gli alberi. Con i più grandi potete “esplorare”le vette più alte e magari la loro posizione rispetto a dove abitate. Insomma, il fascino del giovane esploratore di fronte ad una mappa non lascia indifferente nessun bambini, ve lo assicuro!
Infine, nonostante Kandersteg sia una località di montagna a circa 1200 m, non dimentichiamo mai di mettere in valigia i costumi. Un’estate particolarmente calda ci ha permesso di andare addirittura alla piscina comunale scoperta della cittadina. In montagna in genere ci sono anche strutture con piscine al chiuso, che potrebbero essere un ottimo diversivo durante una giornata di pioggia.
Ecco quindi qualche piccolo consiglio per una piacevole vacanza estiva in montagna, con la speranza di avervi incuriosito e di incontrarvi tra le tranquille valli di questo paesino svizzero!
In montagna d’estate: Kandersteg
Tempo di lettura: 3 minuti